Buone notizie dal mondo dell’invalidità perchè è stato firmato il decreto attuativo con un nuovo pacchetto di aiuti a favore di invalidi, anziani fragili e non autosufficienti. Parliamo di un assegno o prestazione universale che insieme all’accompagnamento può arrivare fino a €1380 mensili di bonus d’aiuto.
VI INFORMIAMO SU
Sperimentazione aumento 2 anni
Si parte con una sperimentazione di 2 anni che coinvolgerà almeno in questa fase iniziale soltanto i più fragili. Parliamo quindi di anziani con livello di bisogno assistenziale gravissimo che tradotto vuol dire anziani con invalidità totale e con un ISEE inferiore a €6000.
Nei piani del governo questo bonus sperimentale dovrà poi diventare un vero e proprio assegno universale fragili dopo appunto questo periodo di prova.
Vincoli aumento accompagnamento
Attenzione però ci sono altri vincoli per poter beneficiare di questo aiuto e anche un vincolo su come poi poter spendere queste somme. Infatti oltre a essere fragili, invalidi e anziani, il requisito di anzianità è molto alto: almeno 80 anni e poi questi €850 mensili da addizionare all’accompagno si potranno utilizzare solo per pagare badanti o assistenti familiari o comunque altri servizi di assistenza domiciliare proprio all’anziano.
Questa prestazione universale, perché si chiamerà così in pratica, consiste in una maggiorazione dell’accompagnamento fino a massimo 1380 euro mensili ma con un vincolo di spesa di queste ulteriori somme in servizi. Molto soddisfatto ovviamente l’esecutivo al governo che parla di riforma addirittura che si attendeva da 20 anni. Per ora in realtà pare più una goccia nel mare delle promesse fatte soprattutto dalla ministra Locatelli.
Tutti i dettagli arriveranno nei prossimi mesi anche oggi però è evidente che aspettiamo domani per una rivoluzione un po’ più ampia. Infatti serve qualcosa in più per tutti gli invalidi sia parziali che totali e non solo per gli ultra ottantenni.