Dopo una lunga attesa è finalmente disponibile la circolare INPS più attesa dell’anno, che presenta i nuovi importi delle pensioni per il 2025.
VI INFORMIAMO SU
Cosa include la circolare
La circolare include dettagli sugli aumenti, le rivalutazioni, e i redditi necessari per accedere a varie prestazioni, come le maggiorazioni sociali e l’incremento al milione per gli invalidi civili. Sono stati pubblicati gli importi definitivi; se non li avete ancora ricevuti, è importante segnalarlo immediatamente all’INPS.
La circolare numero 23225 conferma una rivalutazione definitiva del +0,8%, certificata dall’Istat, a partire da gennaio. E’ importante notare che esiste un criterio sulla rivalutazione per le pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo, riducendo così gli incrementi. Per il 2025 non ci sarà rivalutazione per i pensionati all’estero.
Sul sito dell’INPS potete trovare tutte le tabelle con i nuovi importi. Ad esempio, le pensioni minime aumentano a 600 euro come base, che con una rivalutazione extra del 2,2% raggiungono i 616,67 euro. La pensione sociale sale a 443,95 euro e l’assegno sociale a 458,69 euro. Se non avete ricevuto questi importi sul cedolino di febbraio, è essenziale contattare l’INPS.
Invalidità civile
Per quanto riguarda l’invalidità civile, la base è di 336 euro, con un possibile incremento di 10,33 euro. Il limite di reddito per accedere alle prestazioni è di 19.772 euro per gli invalidi totali e 5.771 euro circa per i parziali. L’accompagnamento è fissato a 542 euro per tutto l’anno e l’indennità di frequenza a 336 euro.
L’incremento al milione ha un massimo di 821,92 euro per i pensionati soli, mentre per quelli coniugati è di 16.724 euro. L’INPS chiarisce anche la situazione dell’IRPEF per il 2025, che rimane strutturale a tre aliquote, ma con una possibile riduzione dell’aliquota del 35% prevista nelle prossime settimane. L’INPS riepiloga le novità sulle detrazioni d’imposta per carichi di famiglia e reddito da pensione, confermando un bonus di 500 euro per i pensionati. La circolare affronta anche i conguagli IRPEF relativi al 2024 e le addizionali regionali e comunali, indicando eventuali aumenti in alcune regioni e comuni. Tra le altre cose l’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti delle pensioni per l’intero anno.