VI INFORMIAMO SU
Riconoscimento dell’Invalidità Civile: Nuove Istruzioni dall’INPS
L’INPS ha recentemente comunicato l’iter procedurale per il riconoscimento delle fasi sanitaria e concessoria dell’**invalidità civile** nelle province che non rientrano nella sperimentazione prevista dal D.Lgs. 62/2024. Questa indicazione è cruciale anche per il collocamento obbligatorio e i benefici della legge 104/1992. Con la circolare n. 42 del 17 febbraio 2025, l’Istituto prevalente fornisce dettagli fondamentali sulle procedure valide su tutto il territorio nazionale, fatta eccezione per le province in sperimentazione.
Province Sperimentali e Procedura Comune
Le province in cui si applicherà in modo sperimentale la nuova disciplina includono Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste. Di conseguenza, nella maggior parte delle province italiane, per l’anno in corso, è richiesta la presentazione di un certificato medico attestante le infermità invalidanti. Questo certificato deve essere rilasciato da un medico iscritto all’ordine professionale e ha una validità massima di 90 giorni.
Certificati Medici: Normative Specifiche
Per quanto riguarda le malattie oncologiche e i casi di patologia dei minori, la compilazione e trasmissione dei certificati è consentita anche ai medici specialisti che seguono il paziente in strutture sanitarie convenzionate. Una volta ottenuto il certificato, il passo successivo consiste nella presentazione della domanda all’INPS, che deve avvenire in modalità telematica, anche tramite un delegato.
Commissioni Sanitarie e Accertamenti
La domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità, sordità e sordocecità viene inviata alla ASL competente, dove diverse Commissioni sanitarie si occupano dell’accertamento. Queste commissioni non solo si occupano della valutazione dello stato di handicap grave, ma sono anche integrate da un operatore sociale per le pratiche di collocamento mirato, in base alla legge n. 68/1999.
Effetti Giuridici e Revisione delle Pratiche
Il verbale rilasciato dalla Commissione Medica Integrata in questi casi ha effetti giuridici immediati, in attesa della validazione finale da parte dell’ufficio medico-legale dell’INPS. È importante sottolineare che l’INPS ha competenza esclusiva per la revisione dei verbali di invalidità civile e altre condizioni correlate, garantendo ai soggetti già riconosciuti tutti i diritti acquisiti in materia di benefici e prestazioni.
Visite di Revisione per Patologie Oncologiche
Infine, l’ultima legge di bilancio ha stabilito che fino al 31 dicembre 2025, le visite di revisione per le prestazioni già riconosciute a soggetti con patologie oncologiche saranno effettuate sugli atti documentali. Tuttavia, l’istante ha sempre la facoltà di richiedere una visita diretta se necessario. Questa disposizione si applicherà anche alle province che stanno attuando la nuova disciplina nel corso del 2025.