VI INFORMIAMO SU
Novità sui Cedolini delle Pensioni di Marzo 2025
INPS ha pubblicato un’anteprima relativa ai prossimi importi dei cedolini delle pensioni di marzo 2025. Un doppio messaggio ci coglie di sorpresa: una scadenza imminente e una nuova IRPEF in arrivo. In questo aggiornamento vediamo insieme tutte le ultimissime novità. Innanzitutto, registriamo lo stop in busta ai conguagli a debito relativi al periodo di imposta 2024, un sollievo per la stragrande maggioranza dei pensionati. Pertanto con il prossimo cedolino di marzo, il netto della pensione sarà finalmente pulito e realistico, privo di debiti passati. Non possiamo gioire completamente, poiché il ritorno dell’addizionale IRPEF comunale in acconto sul 2025 inizia proprio a marzo. Partono infatti le nove rate di addebito, che portano a tre le trattenute di addizionali IRPEF: saldi 2024 e acconto 2025. Nell’attesa dell’aggiornamento del dettaglio pensionistico e del modello OBis, alcuni pensionati possono già vedere in anteprima gli importi netti della pensione di marzo. È stato aggiornato infatti il portale dell’invalidità e della disabilità per i fragili, con l’importo di marzo, sebbene la data ufficiale ancora manchi. Nonostante questo, ancora non si vede l’aumento di 8 euro previsto dalla manovra di bilancio sulla maggiorazione sociale per gli invalidi totali, un’informazione che ci aspettiamo di ricevere col cedolino effettivo il 20 marzo.
Scadenze Importanti e Tagli IRPEF in Arrivo
Con l’avvicinarsi del 28 febbraio, è essenziale prestare massima attenzione alla scadenza della campagna RED, sia ordinaria che per i solleciti. Non rispettare questa scadenza potrebbe portare a una sospensione o addirittura alla decadenza del trattamento pensionistico per chi riceve assegni legati a un reddito specifico. In un’altra notizia di rilievo, arriva il via libera dai responsabili economici della maggioranza a un nuovo taglio IRPEF, che rappresenta una riduzione del carico fiscale per il ceto medio. Questo intervento prevede una diminuzione dell’aliquota mediana, che potrebbe avvenire entro l’estate, o addirittura come una sorpresa per Pasqua.
Grazie ai simulatori economici, potremo vedere chi beneficerà di questo taglio, quanto potrà risparmiare e come vedrà aumentare il proprio netto. Importante sarà anche comprendere chi sarà escluso da questa riforma. Rimane solo da chiedersi quanto tempo ci vorrà ancora per vedere quei 8 euro aggiuntivi.